Rifugio di Monte Corvo (1093 m). Di proprietà del Corpo Forestale dello Stato, sorge tra le foreste dell’omonima montagna, in vista delle Gole di Popoli. Per utilizzarlo occorre contattare l’ufficio di Popoli del Corpo Forestale dello Stato 085.98420.
RifugiJaccio Grande e Jaccio della Madonna (1708 metri). Sul crinale del Monte Morrone, questi rifugi di pastori sono stati ristrutturati e sono posti-tappa del Sentiero Italia. L’accesso del primo è da guado San Leonardo (2 ore) e occorre chiedere le chiavi al comune di Salla, mentre lo Jaccio della Madonna è gestito dal CAI di Pescara e le chiavi sono in possesso della Forestale di Caramanico.
Rifugio di Fonte delle Vacche (1100 metri). Sul versante occidentale del Morrone, anche questo rifugio è in cattive condizioni ma dovrebbe essere restaurato. Attualmente è sempre aperto. Si raggiunge da Bagnaturo, per la lunga ma comoda strada sterrata che sale in dieci chilometri al rifugio, che è circondato da una bella pineta. Iniziano da qui le escursioni verso l’eremo di San Pietro e la vetta del Morrone.
Rifugio Paolucci (1310 metri). A poca distanza dalla zona sciistica di Passo Lanciano, appartiene alla sezione di Chieti del Club Alpino Italiano, è aperto e gestito per buona parte dell’anno e viene utilizzato anche per soggiorni di studio. Si raggiunge in automobile da Pretoro, Roccamorice e Lettomanoppello. Dispone di 48 posti-letto. Il telefono è 0871.896110.
Rifugio Paolo Barrasso (1542 m). Questo ex-rifugio di pastori sorge sui pascoli del Prato della Corte, sul versante nord-occidentale del Monte Rapina. Normalmente chiuso, può essere utilizzato facendo richiesta al Comune di Caramanico Terme 085.9290202. L’accesso è a piedi, in un’ora, dal Guado di Sant’Antonio. Mail: caipescara@inwind.it. Tel. 085.54621 - Fax. 085.4224733.
Bivacco Fusco (2500 m). Molto frequentato dagli escursionisti, sorge sulla panoramica cresta che chiude l’anfiteatro delle Murelle, in vista dell’omonima Cima e del Monte Focalone. Appartiene alla sezione di Chieti del Club Alpino Italiano, è sempre aperto e può ospitare otto persone. Si raggiunge a piedi dal Blockhaus (2 ore), lungo il frequentato sentiero che prosegue verso le vette più alte della Maiella. Mail: caichieti@hotmail.com. Tel. 0871.331198.
Rifugio Manzini (2523 metri). Recentemente restaurato, sorge nella selvaggia conca carsica della Valle Cannella, ai piedi delle rocce e dei canaloni di Monte Amaro. Comprende due locali, uno dei quali è solo un ricovero di emergenza. Per servirsi dell’altro, che è in condizioni migliori, occorre ritirare le chiavi presso gli uffici del Corpo Forestale dello Stato di Fara San Martino 0872.980350. Informazioni anche al 0861.66624 o presso l’Amministrazione Foreste Demaniali Chieti 0871.895145.
Bivacco Pelino (2795 metri). Sulla vetta più elevata della Maiella, questo semplice ricovero ha preso il posto del rifugio Vittorio Emanuele II. Di proprietà della sezione di Sulmona del Club Alpino Italiano, è sempre aperto e può ospitare una dozzina di persone. Per l’accesso si possono utilizzare tutti i sentieri del Monte Amaro.
Rifugi della Montagna d’Ugni (1870 e 2050 metri). Sul crinale della Montagna d’Ugni, appartengono al Corpo Forestale dello Stato e permettono di passare la notte in una delle zone più spettacolari della Maiella. Per le chiavi occorre contattare l’ufficio di Palombaro del Corpo Forestale dello Stato 0871.895145 oppure l’ Amministrazione Foreste Demaniali Chieti. Tel. 0871.895145. Bivacco della Grotta dei Porci (1550 metri). Questo modesto ricovero di pastori restaurato dal Corpo Forestale dello Stato permette di dividere su due giornate la salita da Fara San Martino al Monte Amaro.
Rifugio di Fonte Tarì (1540 metri). Sul crinale che chiude a nord il Vallone di Taranta, questo rifugio di pastori consente di esplorare con calma una zona poco battuta della Maiella. L’accesso è da Lama dei Peligni (2 ore) o dalla Grotta del Cavallone (mezz’ora). Apertura: chiavi presso C.A.I. Guardiagrele. Proprietario: C.A.I. Guardiagrele. Tel. 0871.84310.
Rifugio Celidonio. Passo San Leonardo - Pacentro (AQ). Gruppo: Maiella. Tel. 0864.41138. Raffaele Paolucci (1312 m.). Serramonacesca (CH). Gruppo: Maiella. Posti letto: 20. Proprietario: C.A.I. Chieti. Tel. 0871.896110.
Rifugio Capoposto. Loc. La Piscina sul Monte Morrone (CH). Gruppo: Maiella. Apertura: permanente.
Bivacco della Grotta dei Porci. Valle di Macchialunga (CH). Gruppo: Maiella. Posti letto: 4. Apertura: permanente.
Rifugio Il Martellese. Piana del Martellese (CH). Gruppo: Maiella. Posti letto: 4. Apertura: permanente. Proprietario: Amministrazione Foreste Demaniali Chieti. Tel. 0871.895145.
Rifugio della Maielletta. Prati della Maielletta (PE). Gruppo: Maiella. Posti letto: 4. Apertura: permanente Proprietario: Amministrazione Foreste Demaniali Pescara. Tel. 085.922084.
Rifugio di Bosco Vaduccio (1870 m.). Vallone di Palombaro (CH). Gruppo: Maiella. In dotazione alla Forestale, ideale punto di riferimento per la conoscenza nelle diverse direzioni di tutta la Montagna d' Ugni, specie in provenienza dal Vallone di Palombaro. Per l' uso è necessaria l'autorizzazione.
Rifugio di Prato della Corte (1542 m.). Monte Rapina - Sant'Eufemia (PE). Gruppo: Maiella. Situato sul Monte Rapina incustodito e senza gestore, non è attrezzato. Di riferimento per l'escursionista proveniente da Guado S. Antonio (Caramanico) e diretto alla vetta del Monte Amaro, passando anche per Pesco Falcone. Posto in bella posizione sulla panoramica Valle dell'Orfento, poco noto ai più, il rifugio è soprattutto utilizzato dai pastori.
Rifugio La Cesa (1105 m.). Guado di Sant’Antonio - Caramanico Terme (PE). Gruppo: Maiella. Gestito dalla Forestale (che ne ha le chiavi e ne concede l'uso per giustificati motivi di studio e istituzionali, connessi alla riserva naturale Valle dell' Orfento), è in ottima posizione strategica per l' escursionista della Riserva, tra il Guado di S. Antonio sopra la frazione di S. Nicolao di Caramanico e il Ponte della Pietra, punto di accesso per la parte più interna dell' Orfento, zona protetta di grande interesse faunistico e naturalistico.
Rifugio La Valle (1200 m.). Montagna d’Ugni - Palombaro (CH). Gruppo: Maiella. Sulla Montagna d'Ugni, nella Riserva Naturale di Palombaro; indicato per l'escursionista diretto nella Riserva o verso Cima Macirenelle ed oltre (Murelle, Acquaviva, etc.), proveniente da località Tornelli da Palombaro (CH). Non ha gestore e non è attrezzato di servizi. Per l' uso è necessaria l' autorizzazione.