TRENTINO ALTO ADIGE
• Bocchette Centrali, itinerario (2937 s.l.m.), Dolomiti del Brenta. Madonna di Campiglio – Località Palau (TN), 1514 s.l.m. – Rifugio Al Brentei – via delle Bocchette centrali – Rifugio Alimonta – Madonna di Campiglio (TN), 1423 m. di dislivello, escursione articolata in 2 gg. per 13 ore complessive. Percorso attrezzato con cordino metallico e scale.
• Monte Vioz (3645 s.l.m.), Rifugio Doss dei Gembri, 2380 s.l.m., 1265 m. di dislivello, 4 h a salire, 4.30 h. a scendere.
• Bocchette Alte, via ferrata (3020 s.l.m), Passo del Grostem (TN) 2200 s.l.m., Dolomiti del Brenta, 1200 m di dislivello, 11 h. totali.
• Cima Tosa, itinerario (3173 s.l.m.), Rifugio F.lli Garbari ai XII Apostoli (TN), 2489 s.l.m. – Dolomiti di Brenta. I giorno: Rifugio XII Apostoli – Cima Tosa per la via Migotti – Rifugio Agostini (per la Bocca dei Camosci e la Bocca d’Ambiez); II giorno: Rifugio Agostini – Rifugio XII Apostoli per la Ferrata Castiglioni (per la Bocca dei Due Denti). Difficoltà max II grado lungo la via Migotti. Percorso attrezzato con cordino metallico e scale e che ha richiesto l’utilizzo di attrezzatura alpinistica..
• Cima di Pratofiorito (2900 s.l.m.), Rifugio F.lli Garbari ai XII Apostoli (TN), 2489 s.l.m. – Dolomiti di Brenta, 410 m. di dislivello, 2.15 h. a salire – 1.30 a scendere
PIEMONTE
• Monte Rosa, Colle del Lys (4250 s.l.m.), Alagna Valsesia (VC) 1150 s.l.m.., Gruppo del Monte Rosa. I giorno: Punta Indren – Capanna Gnifetti (3260-3647 s.l.m.); II giorno: Capanna Gnifetti – Colle del Lys (4250 s.l.m.) – Punta Indren, difficoltà F crepacci, 1000 m. di dislivello totali. Itinerario che ha richiesto l’utilizzo di attrezzatura alpinistica.
• Monte Rosa, Punta Gnifetti – Capanna Regina Margherita (4556 s.l.m.), Alagna Valsesia (VC) 1150 s.l.m., Gruppo del Monte Rosa. I giorno: Punta Indren – Capanna Gnifetti (3260-3647 s.l.m.); II giorno: Capanna Gnifetti – Punta Gnifetti (4556 s.l.m.) – Punta Indren, difficoltà F/crepacci, 1300 m. di dislivello totali. Itinerario che ha richiesto l’utilizzo di attrezzatura alpinistica.
VALLE D’AOSTA
• Monte Castore (4221 s.l.m.), Gressoney La Trinitè (AO) 1644 s.l.m., Alpi Pennine. I giorno: Colle di Bettaforca – Rifugio Q. Sella al Felik (2714-3585 s.l.m.); II giorno: Rifugio Q. Sella al Felik – Monte Castore (4221 s.l.m.) – Colle di Bettaforca, difficoltà F+/crepacci - 40° e cresta, 1500 m. di dislivello totali. Itinerario che ha richiesto l’utilizzo di attrezzatura alpinistica.
• Mont Blanc du Tacul
SVIZZERA
• Monte Bishorn (4153 s.l.m.), Zinal (Vallese – CH) 1675 s.l.m., Alpi Pennine. I giorno: Zinal – Cabanne de Tracuit (1675-3256 s.l.m.); II giorno: Cabanne de Tracuit – Monte Bishorn (4153 s.l.m.), difficoltà F/crepacci, 2480 m. di dislivello totali. Itinerario che richiede l’utilizzo di attrezzatura alpinistica.
FRANCIA
• Spalla del Tacul – Mont Blanc du Tacul (4.100 s.l.m.), Rifugio Cosmiques, 3613 m., Gruppo del Monte Bianco, 500 m. di dislivello, 3 h. a salire – 2.30 a scendere. Itinerario che ha richiesto l’utilizzo di attrezzatura alpinistica.